Perizia Grafologica: cenni storici

Per avere notizia del primo falso scritturale della storia bisogna risalire al 1370 in Francia ad opera di un ciambellano di Carlo V De La Rivière. Tuttavia la prima perizia legale-documentale riguardante la falsificazione della firma dell’allora Re Carlo IX, risale al 1569.

Nel 1570 venne istituita la “Comunità di scrivani esperti verificatori”, a cui Enrico IV conferirà nel 1601 le patenti di abilità professionale.

A partire dal 1666 l’opera di Ravaneau, rappresenterà per lungo tempo, un punto di riferimento principale della perizia scritturale che si arricchirà, via via, con nuove proposte ed integrazioni metodologiche.

Attorno al 1900 la perizia scritturale si avvale del benefico apporto sperimentale di ricerche scientifiche multidisciplinari della fisica, della psicologia, della fisiologia ecc. che aprono all’affermarsi della grafologia peritale e forense che avrà il suo culmine in Italia, nel 1914 con l’opera di Girolamo Moretti.